A Torino la lingua tedesca è viva e guarda al digitale
L’Università di Torino, in collaborazione con il Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD), organizza una conferenza che porterà oltre 110 lettori e lettrici di tedesco nel capoluogo piemontese
Dal 25 al 28 settembre 2024, nell'auditorium di Palazzo Aldo Moro dell'Università degli Studi di Torino, si tiene “Insegnare e imparare nell'era digitale”, la ventesima Conferenza del Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD) per lettori e lettrici di tedesco provenienti da Italia, Grecia, Malta e Cipro. L'evento, co-organizzato dal Dipartimento di Lingue, Letterature Straniere e Culture Moderne UniTo, dall’Università di Genova e dal Servizio tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD) con fondi del Ministero degli Esteri, è dedicato all'insegnamento della lingua tedesca nell'ambito delle nuove tecnologie e metodologie dell’era digitale.
La conferenza è stata inaugurata mercoledì 25 settembre dallo scrittore austriaco Tonio Schachinger, vincitore del premio letterario Deutscher Buchpreis. Schachinger ha letto parti del suo romanzo “Echtzeitalter”, presentato dal Prof. Dr. Riccardo Morello, professore ordinario di letteratura tedesca dell'Università di Torino. La partecipazione è consentita solo su invito.
Durante le mattinate di giovedì 26 settembre e venerdì 27 settembre 5 key-note speaker affronteranno da diverse angolazioni il tema dell’apprendimento/insegnamento del tedesco come lingua straniera nell’era digitale. Il programma pomeridiano prevede 20 workshop su numerosi temi: l'autonomia dell'allievo, l'apprendimento misto, la correzione collaborativa di testi digitali, il lavoro sul vocabolario, il tedesco come lingua scientifica, i fumetti e la pedagogia teatrale e musicale nelle lezioni di tedesco come lingua straniera.
“Iniziative come questa sono di particolare rilievo in un momento critico per la presenza della cultura e della lingua tedesca in città, nell’anno che ha visto la chiusura del Goethe Institut dopo 70 anni di attività e il rischio di un impoverimento culturale per la città e per le istituzioni e scuole di Torino e del Piemonte. Grazie alla collaborazione fra Università di Torino e DAAD, la lingua tedesca torna al centro dell’attenzione con un convegno che riunisce esperti/e di didattica, lettori e lettrici di tedesco provenienti da Italia, Grecia, Malta e Cipro”, dichiara Marcella Costa, Vice-Rettrice Vicaria per la didattica internazionale UniTo.
A latere del convegno si svolgerà un laboratorio di formazione rivolto a docenti di tedesco delle scuole di Piemonte e Val d’Aosta, organizzato da UniTo in collaborazione con i due Uffici scolastici regionali.